Fra i teatri condominiali all’italiana, del XVIII e XIX, secolo, nell’Italia centrale, il Teatro della Concordia (1808) di Monte Castello di Vibio (Perugia), con 99 posti “il più piccolo del mondo”, fu riaperto nel 1993-94 conservando autenticità, integrità ed “eccezionale valore universale”.
Il “profumo del legno originale” di sala, palchi e architetture teatrali, le “atmosfere pittoriche d’origine”, il magnetico “timbro sonoro cullato da restauri”, come vere opere d’arte, con “aggiunte solo necessarie” per la fruizione e in sicurezza. Solo l’uso tutela, solo il vivere, un bene culturale, gli fa conservare storie e anime, di persone e viaggiatori, che possono ritrovare, qui, “solo qui”, il senso di essere eredi.